In questa guida spieghiamo definizione e significato di carico elettrico e resistenza.
Sappiamo che ho un circuito chiuso quando un “oggetto” conduttore, in grado di fare passare corrente, viene collegato tra due poli a differente potenziale.
Come notiamo in figura, un oggetto conduttore (una lampadina), se collegata ad una batteria d’automobile a 12 volt, si illumina, facendo passare una corrente elettrica che parte dal polo A a potenziale alto, percorre la lampadina e ritorna al polo B a potenziale basso. In genere qualunque oggetto che funziona grazie a una tensione viene detto CARICO.
DEFINIZIONE:) SI DICE CARICO ELETTRICO UN QUALUNQUE OGGETTO CHE, SE COLLEGATO AD UNA DIFFERENZA DI POTENZIALE, ASSORBE CORRENTE ELETTRICA.
Un carico elettrico può essere un motore, una lampadina, un elettrodomestico. Per esempio un cellulare e’ il carico elettrico della batteria che ha al suo interno, oppure un altoparlante e’ il carico elettrico dell’amplificatore all’interno del vostro Hi-Fi, così come le cuffie auricolari sono il carico elettrico del vostro lettore MP3.
Quindi in generale tra i poli di un generatore scorre corrente se e solo se vi è applicato un carico.
La quantità di corrente che scorre è determinata dalla “resistenza” che il carico offre nel farsi attraversare.
Facciamo un esempio per capire come la resistenza di un carico può far scorrere nel circuito più o meno corrente. Prendiamo due serbatoi d’acqua: a pieno e B vuoto, e li colleghiamo con un tubo affinché l’acqua possa andare da A a B. Sul tubo piazziamo un rubinetto in modo da poterlo aprire e chiudere e cambiare quindi la quantità di acqua che passa. In pratica il rubinetto e’ la resistenza al passaggio dell’acqua. Ora Il serbatoio A e’ il polo a potenziale maggiore e B e’ il polo a potenziale minore di un generatore di tensione, il tubo e’ il filo che chiude il circuito e il rubinetto supponiamo che sia la lampadina della figura di una pagina fa, l’acqua che scorre e’ la corrente che passa nel circuito.
Nell’ultimo caso vediamo come, se i due poli del generatore sono allo stesso potenziale, non c’e’ differenza di potenziale (non c’e’ tensione) e quindi non può scorrere alcuna corrente. Una lampadina potente ha una resistenza bassa, fa scorrere più corrente e fa più luce, una lampadina fioca ha una resistenza alta, fa scorrere poca corrente e fa una piccola luce. Una lampadina bruciata ha una resistenza altissima: non scorre corrente.
Quindi riepilogando
(DEFINIZIONE:) Si dice resistenza elettrica di un carico l’ostacolo che esso oppone al passaggio della corrente elettrica.
Unità di misura della resistenza è l’ohm, che si abbrevia col simbolo Ώ
Per esempio, R = 1.000 Ώ significa che esiste una resistenza elettrica R che ha il valore di 1.000 ohm.
Ogni materiale ha la sua resistenza. Un buon conduttore oppone poca resistenza al passaggio della corrente, invece un isolante ha un’elevata resistenza.
In elettronica ed elettrotecnica si usano tantissimi tipi di resistenze, ma la loro funzione rimane sempre quella di determinare un ostacolo al passaggio degli elettroni, e quindi di ottenere nel circuito la giusta corrente. Più avanti scopriremo come calcolare la corrente sapendo la resistenza del carico.
In elettronica e in elettrotecnica si usano “resistenze calcolate”, cioè piccoli elementi a forma di cilindro con 2 poli e delle bande colorate.
In un circuito elettrico, la resistenza viene disegnata con questo simbolo
In un semplice circuito con un generatore e una resistenza, il disegno che andremo a fare sarà così
CODICE DEI COLORI DELLE RESISTENZE A STRATO