La manutenzione degli impianti elettrici riveste un ruolo importante in un qualunque impianto, civile o industriale, in quanto il controllo periodico di tutte le parti che lo compongono rappresenta la condizione essenziale, grazie alla quale è possibile garantire lo stato di funzionamento dell’impianto stesso.
In campo industriale i controlli di manutenzione ordinaria, e straordinaria, vengono effettuati periodicamente, mentre in altri rami soprattutto in quello del residenziale, la manutenzione viene considerata come qualcosa da fare dopo che si è verificato il guasto. Questo modo di pensare, sostanzialmente sbagliato, ancora oggi trova fondamento nella mentalità della stragrande maggioranza degli installatori che operano nel settore, convinti che l’impianto elettrico civile, dopo la fase esecutiva, non necessiti di alcuna manutenzione. Trascurando un problema risolvibile con un minimo dispendio di tempo e denaro, esso con l’andare del tempo può provocare seri inconvenienti per l’incolumità di persone e di cose. Elenchiamo adesso i vari interventi che l’installatore elettrico, o la persona addetta alla manutenzione dell’impianto, deve eseguire per garantirne la sicurezza e la funzionalità nel tempo:
Controllo dei dispositivi di sicurezza.
Questo controllo eseguito con l’uso di particolari strumenti (come vedremo in seguito), consiste nel valutare l’entità e quindi l’efficienza dei dispositivi di protezione (magnetotermici, differenziali, ecc) situati a monte ed a valle dell’impianto; in particolare modo la prova di controllo del differenziale (salva vita) ha lo scopo di valutare il tempo di scatto del dispositivo (ta) alla corrente differenziale nominale.
Misure di continuità
La misura viene eseguita per verificare la continuità di collegamento tra tutti i conduttori di protezione o equipotenziali PE, secondo quanto prescritto dalle norme CEI 64-8, CEI 64-50.
Prova di isolamento.
Lo scopo della prova consiste nel valutare l’isolamento tra i vari conduttori, fase, neutro, e di terra (protezione). In particolare modo nei sistemi trifase, la prova va eseguita tra i tre conduttori di fase(R, S, T),t ra questi e il conduttore di protezione, tra le fasi e il conduttore di neutro, tra il neutro e il conduttore di protezione.
Infine, tra i vari interventi che si possono pianificare sono di particolare importanza i seguenti punti, cioè il controllo del serraggio delle connessioni tra conduttori e apparecchi modulari presenti all’interno delle cassette di derivazioni e dei quadri elettrici.
L’ultima operazione deve essere eseguita mantenendo l’interruttore generale dell’unità in posizione di open (aperto), al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.