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In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche dell’interruttore di prossimità e vediamo quali risultano essere i prezzi dei vari prodotti.
Come Funziona l’Interruttore di Prossimità
Gli interruttori di prossimità sono apparecchiature elettroniche utilizzate per rilevare il transito di oggetti e, in base a questo controllo, per cambiare lo stato elettrico di un circuito o di un ciclo di lavorazione. La corrispondenza normativa si ha nella CEI 17-53, mentre la CEI 17-75 ne caratterizza l’identificazione delle connessioni.
A differenza di altre apparecchiature, come per esempio gli interruttori di finecorsa, gli interruttori di prossimità non necessitano di alcun contatto fisico con gli oggetti da rilevare, non hanno parti in movimento e possono effettuare un numero di manovre praticamente infinito. Queste caratteristiche li rendono i mezzi più idonei da impiegare quando la cadenza di rilevamento è elevata, quando l’ambiente esterno è particolare oppure quando è necessario rilevare oggetti appena verniciati.
Esistono vari tipi di interruttori di prossimità , induttivo, capacitivo, a ultrasuoni, fotoelettrico, che si diversificano ulteriormente in base all’alimentazione, che può essere in corrente continua o in alternata, e in base alla forma, cioè cilindrici, piatti, in miniatura. Gli interruttori di prossimità vengono utilizzati nei reparti di confezionamento, imballaggio, nastri trasportatori, oppure sono installati su macchine utensili, macchine per l’assemblaggio e sulla maggioranza dei sistemi automatizzati.
L’interruttore di prossimità magnetico è formato da due parti. Nella prima si trova il contatto e nell’altra è presente un magnete permanente. Il contatto viene attivato avvicinando il magnete permanente all’unità di contatto. Quando si allontana il magnete, il contatto ritorna nella posizione di riposo. Per la realizzazione dell’unità di contatto sono utilizzate le ampolle reed, formate da due o tre lamine piatte ed elastiche di materiale magnetico contenute in un bulbo di vetro riempito con un gas inerte. Nelle lamine che vengono sottoposte ad un campo magnetico si generano polarità opposte, provocando una forza di attrazione che le fa flettere l’una contro l’altra e in questo modo si realizza un contatto elettrico.
Molto importante per il funzionamento di questi interruttori risulta essere il valore del campo magnetico dell’unità magnetica che può essere influenzato dalla temperatura. Infatti, l’intensità del campo risulta inversamente proporzionale, anche se in modo non lineare, al valore della temperatura ambiente.
Gli interruttori di prossimità induttivi sono i più utilizzati attualmente. Questi sensori includono un circuito oscillante che genera un campo elettromagnetico.
Nel momento in cui un oggetto si avvicina a questo campo, il dispositivo diventa sede di correnti indotte. Questo, a sua volta, comporta una diminuzione delle oscillazioni, la quale viene rilevata dal sensore.
La distanza di funzionamento di un interruttore di prossimità induttivo varia in base all’oggetto e all’applicazione. La capacità di un interruttore di rilevare un oggetto è determinata dal materiale, dalle dimensioni e dalla forma dell’oggetto stesso
Gli interruttori di prossimità a ultrasuoni rilevano la distanza misurando il tempo che intercorre tra l’emissione di un ultrasuono e la ricezione dello stesso, una volta riflesso dal corpo posto in prossimità del sensore stesso.
I sensori ad ultrasuoni vengono usati per determinare il livello de liquidi contenuti nei flaconi e dei granulati nelle tramogge, ma trovano impiego anche nei trasportatori, dove servono a rilevare imballaggi di vario tipo.
Gli interruttori di prossimità fotoelettrici sono utilizzati per il rilevamento di oggetti senza contatto fisico. Sono costituiti da una coppia di elementi, un emettitore di luce e un ricevitore, a volte temporizzato, che controlla il segnale elettrico in uscita.
Gli interruttori fotoelettrici a impulso buio si azionano quando il fascio di luce prodotto dall’emettitore viene intercettato da un corpo estraneo.
Gli interruttori fotoelettrici a impulso luce, invece, agiscono quando il fascio di luce prodotto dall’emettitore raggiunge il ricevitore.
Anche se sono sensibili alla sporcizia, i sensori di prossimità fotoelettrici hanno il vantaggio di potere rilevare qualsiasi tipo di oggetto, compresi i materiali trasparenti, e di rilevare la presenza di oggetti a una distanza di 200 metri.
Prezzi Interruttori di Prossimità
Nella tabella che segue è possibile trovare informazioni sui prezzi degli interruttori di prossimità in vendita online.
Cliccando sui vari prodotti è possibile visualizzare maggiori informazioni, come la descrizione delle caratteristiche e le opinioni e recensioni.