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In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche della presa a spina e vediamo quali risultano essere i prezzi dei vari prodotti.
Caratteristiche Presa a Spina
In questo guida darò una spiegazione delle prese a spina, meglio conosciute come prese, che sono quelle che solitamente in un’abitazione sono posizionate in basso a parete a circa 30-35 cm dal pavimento. Le spine sono invece quelle che si trovano alla fine del cavo elettrico di una qualsiasi apparecchiatura, che devono poi essere inserire nella presa a parete.
Fatta questa breve introduzione per spiegare la differenza tra presa e spina, è importante sapere che negli impianti elettrici residenziali le prese hanno il compito di permettere il collegamento di utilizzatori e apparecchi che non hanno una collocazione fissa.
Le prese sono considerate dalle norme CEI 23-5 e 23-12 per quanto riguarda le caratteristiche elettriche e le prove alle quali devono essere sottoposte.
Per il momento prenderò in considerazione le sole prese utilizzate negli impianti elettrici civili, tralasciando quelle industriali, e la normativa stabilisce che la tensione nominale non deve superare i 380 V, mentre la corrente nominale non deve superare i 25 A.
Per quanto riguarda le dimensioni, ormai tutti i costruttori si sono orientati verso dimensioni modulari.
Questo significa che una presa vista frontalmente ha le stesse dimensioni di un interruttore e un deviatore.
La modularità dei componenti elettrici è un vantaggio, in quanto sulla stessa scatola e supporto di montaggio frutti è possibile montare apparecchi con funzioni diverse, quindi appunto un interruttore, un deviatore, un pulsante o una presa.
In Italia per la realizzazione degli impianti elettrici, si utilizzano generalmente le prese italiane da 10 A a passo singolo, le prese italiane da 16 A a passo singolo, le prese italiane bipasso da 16 A e la presa Schuko da 16 A nella versione a passo singolo e nella versione bipasso compatibile con la spina italiana sia da 10 A che da 16 A.
Tutte le prese oggi in commercio vengono realizzate con gli alveoli protetti da appositi diaframmi per la protezione contro i contatti diretti, cioè contro il pericolo e l’eventualità di un contatto con le parti in tensione.
Nelle prese dunque, le parti in tensione sono accessibili solamente con la spina adeguata e perfettamente inserita.
Bisogna prestare sempre molta attenzione, in quanto anche negli impianti elettrici residenziali le correnti di corto circuito possono raggiungere valori pericolosi, anche fino a 3000A.
L’inserzione attraverso una presa di un carico in cortocorcuito può rappresentare un pericolo.
Esistono quindi anche delle prese interbloccate con interruttore magnetotermico. Questo significa che la spina dell’apparecchiatura può essere inserita solo se l’interrruttore è aperto e l’interruttore può essere chiuso solo se la spina è perfettamente inserita.
E quando si toglie la spina, l’interruttore si apre automaticamente.
Per terminare questa panoramica sulle prese, diciamo che nelle prese da 10A andrebbero collegate apparecchiature con potenza assorbita fino a 1000W.
Nelle prese da 16A, invece, andrebbero collegate apparecchiature con potenza assorbita superiore a 1000W, come cucine elettriche e forni.
A volte, ma questo dipende dalla situazione, è bene predisporre una presa da 16A collegata ad una propria linea di alimentazione con la sezione dei cavi da 4 mm quadri, specialmente nel caso in cui esista la possibilità di collegare un carico con potenza assorbita superiore.
Prezzi delle Prese a Spina
Nella tabella che segue è possibile trovare informazioni sui prezzi delle prese a spina in vendita online.
Cliccando sui vari prodotti è possibile visualizzare maggiori informazioni, come la descrizione delle caratteristiche e le opinioni e recensioni.